L’Area Conservativa Ngorongoro si estende per una superficie totale di 8.300 Kmq.
Si tratta di una zona di conservazione autonoma in cui viene preservato l’ambiente e i diversi ecosistemi. Non è considerato un Parco Nazionale a tutti gli effetti anche se dal 1978 è entrata a far parte del patrimonio dell’UNESCO e dal 1981 è stata riconosciuta come Riserva Internazionale della Biosfera.
In questa area troviamo diversi ecosistemi tipici tra cui foreste pluviali e praterie montane. Al confine con
il Parco Nazionale Serengeti troviamo vaste distese erbose ricche di vita. Preparati ad ammirare il celebre
Cratere di Ngorongoro (con una superficie di 265 Kmq), le
Crater Highlands con il
vulcano Olmoti, la
Caldera di Empakai e le
Ngorongoro Plains a Nord Ovest che sono parte integrante dell’ecosistema Serengeti.
Il Cratere Ngorongoro è una vera e propria meraviglia naturale, la sua maestosità lascia davvero senza fiato. Il cratere misura circa 20 km di larghezza, 600 metri di profondità e un'area di 300 kmq. Ngorongoro è la più grande caldera vulcanica non allagata e ininterrotta del mondo.
E’ in grado di ospitare fino a 30.000 animali alla volta. Sul fondo del cratere distinguiamo differenti habitat tra cui praterie, paludi, foreste lussureggianti e laghi di sorgente.
Un corso d’acqua,
il fiume Munge, alimenta costantemente il lago
Makat al centro del cratere. Per merito del suo clima e l’abbondanza di cibo, il cratere Ngorongoro favorisce la permanenza degli animali per tutto il corso dell’anno.